E’ un esame di II livello che si esegue tra la 21^ e la 23^ settimana di gestazione. E’obbligatoria per pazienti diabetiche, con familiarità per pregressa cardiopatia congenita, per le pazienti che si sono sottoposte a tecniche di procreazione medicalmente assistita e per le pazienti che presentano delle alterazioni al test di screening del I trimestre o all’esame morfologico.
Tale esame consiste in un’analisi complessa e dettagliata dell’anatomia cardiaca fetale e della sua funzionalità.
Nei casi patologici rilevati all’ecografia, viene valutata l’utilità di un’integrazione con diagnosi prenatale invasiva (amniocentesi) per lo studio di eventuali cromosomopatie e/o microdelezioni associate, si esegue il counseling con la coppia, analizzando il rischio genetico della singola anomalia.